Come puoi attrarre grazie ad Instagram decine di potenziali clienti ogni mese e chiudere i tuoi prossimi 5-20 clienti nei prossimi 1-3 mesi che ti pagano TANTO anche se hai poco e nessun seguito online
Senza fare il pagliaccio o i balletti, senza mandare messaggi a freddo e senza Funnel complicati.
* Valido solo per freelance, professionisti e imprenditori che vendono servizi.
(questa è la stessa strategia che uso per fare oltre 70.000€ al mese solo con instagram)
⬇ QUI TROVI L'INDICE ⬇
Come Aumentare gli Appuntamenti e riempire il calendario di potenziali clienti?
Facciamo un po' di Matematica (come fare + di 20k al mese con il Social Funnel)
Come e cosa Delegare (setter, venditori, collaboratori, video-editor)
Prima di iniziare con questa guida, è importante che tu sappia alcune cose su di me.
Io non sono il formatore motivazionale o il guru con la lambo che vive in una bolla di "fake reality" dove per accalappiare qualche ragazzino eccitato deve ostentare una vita patinata da Dubai.
Comunissimo trovare questi guru su Instagram, ne è infestato.
Ma come spesso capita, sotto a tutto questo fumo, c’è molto poco arrosto.
Se mi segui da un po avrai capito che do molta importanza a valori che da molti sono stati dimenticati:
la trasparenza, l’affidabilità, la serietà.
Perciò tutto quello che leggerai in questa guida, è frutto di mie personali esperienze.
Cose che tutti i giorni testo sul campo, in trincea, sia su me stesso che con i miei clienti. A proposito, ho un canale Youtube dedicato esclusivamente ai casi studio dei clienti, dagli un occhio, magari trovi professionisti che fanno il tuo stesso lavoro:
Comunque ripercorro la mia carriera in breve (magari ti interessa, magari no, in questo casa salta pure al prossimo capito, non mi offendo mica)
2017 - apro partita iva alla tenera età di 18 anni, come videomaker. Il primo anno fu un completo disastro. fatturai credo 7 o 8 mila euro in un anno. Ma vivevo ancora con i miei, quindi ero sereno.
2018 - apro in parallelo la mia SRL(s) per fare commercio elettronico. Vendevo prodotti su Amazon, acquistati da produttori in Cina. Chiusi l'attività 1 anno e mezzo dopo, vendendo il business ad un'altra persona, non perchè andasse male, ma perchè avevo drenato tutta la liquidità fuori, per un progetto diverso.
2019 - la mia attività da videomaker freelance si trasforma piano piano in una attività di marketing per aziende. Mi rendevo conto che le mie competenze da videomaker non erano sufficienti per rendere visibile un azienda online. Potevo fare tutti i video che volevo, e nella miglior qualità, ma alle aziende serviva altro.
Così, iniziai a studiare e applicare il marketing, prima su me stesso, poi sulle aziende miei clienti.
2021 - Già da un anno avevo smesso di fare video, per concentrarmi esclusivamente sul marketing, la lead generation e le campagne pubblicitarie dei miei clienti. Avevo una vera e propria Agency di Marketing.
Da questo momento il poi, il resto è storia.
Oggi posso essere fiero di aver:
affiancato oltre 300 clienti in nicchie diverse
seguito oltre 80 personal brand dai 5.000€ al mese fino ai 70.000€ al mese netti.
messo su un azienda che funziona anche senza la mia costante presenza, dal fatturato superiore ai 600.000€ l'anno con margine superiore al 70%
costruito un team da oltre 7 persone
👉E cosa importante: sono costantemente in apprendimento e sposo il concetto socratico: "so di non sapere".
So che c'è sempre qualcuno che sta piu avanti di me, che fattura 100-200-300 mila euro al mese e che evidentemente sa qualcosa che io ignoro, o applica in modo diverso da me.
Per questo sono un forte sostenitore degli investimenti in formazione. Esattamente 3 mesi fa ho investito 20.000€ in un percorso di affiancamento per colmare alcune lacune del mio business.
Potevo tenermeli in tasca... potevo dire "vabbè, che mi dirà di nuovo rispetto a quello che già so?"
Ma non sarei arrivato dove sono ora se avessi ragionato così nel tempo. E son certo che anche tu sei una persona ambiziosa e pronta a imparare, altrimenti non leggeresti mai una guida come questa.
Ma ora, veniamo a noi...
Ho conosciuto molti professionisti, consulenti o coach con un business basato sulla vendita di propri servizi e competenze, ed è comune vederli bloccati tutti nella stessa situazione.
Essere molto preparati nella propria area di competenza, ma completamente a secco di strategie di marketing e di sistemi per attrarre clienti
La questione viene poi inasprita dal constatare che i colleghi che lavorano peggio e sono meno competenti, guadagnano di più!!!
Ti ci trovi anche tu?
E forse è proprio questo il motivo che ti ha spinto ad avvicinarti a questa guida.
Magari hai anche provato a fare contenuti online, o ti sarai affidato a qualche agenzia che ti ha promesso di creare funnel, strategie di marekting, qualche corso o formatore con garanzia di fare i fuochi d'artificio...
e invece nada.
E ti dirò una cosa: li ho visti anche io...
Gli Instagram Coach del "dai valore con i contenuti"
Quelli che ti dicono di mettere gli hashtag giusti, di ottimizzare la bio, di fare i Reels con la nuova musica trend per "andare virale"
La burla?
E' che se tu punti solo sui contenuti per trovare clienti ti ci vogliono almeno 3-6 mesi prima di chiudere UN SINGOLO cliente.
Il fatto è questo: hai bisogno di un sistema prevedibile per generare contatti per la tua attività, chiuderli, e portare risultati…
E se non hai questo sistema, non hai un'attività. Hai un lavoro stressante e sotto-pagato.
Tanto vale fare altro.
E se ti dicessi che puoi chiudere il tuo prossimo cliente da €2.000/€5.000/€10.000, soltanto applicando quanto scritto in questa guida?
Il tempo medio di lettura di questa guida è di 20 minuti.
Ma fidati, saranno i 20 minuti meglio investiti della tua vita.
Se così non fosse, scrivimi su instagram, dimostrami che hai applicato ogni singola cosa senza aver ottenuto almeno 1 cliente e giuro che ti regalo una consulenza.
E le mie consulenze attualmente hanno un prezzo di 1000€ /ora
Non farei mai una concessione così se non fossi sicuro di quello che ti sto dando, no?
Quindi continuiamo...
Vedi, tutti vendono il proprio "metodo segreto e innovativo" in giro per i social.
● Se vendono contenuti organici, ti dicono che fare sponsorizzate non funziona e che le ads sono morte.
● Se vendono sponsorizzate, ti dicono che fare contenuti è inefficace e richiede troppo tempo.
● Se vendono funnel avanzati, ti dicono che le due sopra sono da sfigati.
La verità?
Esatto, devi fare tutto.
Non puoi scansare nulla con la forchetta, con aria schifata, come facevi con la verdura da piccolo.
Perchè io sono la mamma che ti tira le orecchie e ti dice: "DEVI MANGIARE TUTTO!!!"
Attenzione, non devi mangiare tutto insieme, altrimenti fa indigestione.
Ma piano piano, bisogna installare tutto nella tua attività. Punto.
Piaciuta la metafora culinaria?
Proseguiamo...
Esistono tre motivi principali per cui, come coach, consulente, professionista o freelance, potresti avere difficoltà a ottenere clienti in modo costante e a far crescere la tua attività:
Ti affidi esclusivamente al passaparola, un metodo che non puoi controllare
Offri servizi a prezzi troppo bassi (meno di €1.000), il che tende ad attirare clienti sofisticati (ergo: rimpiballe) e questo rallenta lo sviluppo del tuo business.
Non disponi di un sistema replicabile e prevedibile per acquisire clienti, né di un processo di vendita efficace per massimizzare le opportunità.
Forse stai anche cercando di creare contenuti sui social media. Pubblicare, pubblicare e pubblicare ancora… ma senza risultati concreti.
Nessuno ti contatta, tranne forse tua zia che ti riempie di complimenti con una pioggia di emoji.
Il punto è che produrre contenuti, da solo, non è più sufficiente. Te ne sarai reso conto: investi tempo ed energie pubblicando ogni giorno, ma in cambio ottieni poco o nulla.
Pubblicare un video e "sperare" che qualcuno ti contatti non è una strategia sufficiente per generare lead qualificati automaticamente e convertirli in clienti di valore.
Peggio ancora se hai creduto alla storiella:
"se lavori bene e in modo professionale i clienti arriveranno da soli"
Eh si... il problema è che forse non staresti leggendo questa guida se questa storiella avesse funzionato, giusto?
Il passaparola è incostante, instabile e imprevedibile. Nessun business serio basa la sua attività solo sul passaparola.
Bensì, un business che si rispetti, investe in marketing.
Per comprendere il sistema che io stesso utilizzo dobbiamo introdurre il concetto di FUNNEL
Se questa parola ti suona nuova, allora sei ancora "acerbo" nel mondo del marketing, motivo in più per leggere questa guida fino alla fine.
Ma tranquillo, te lo spiego in modo semplice.
Un funnel è spesso rappresentato come un imbuto.
Tuttavia, la parola imbuto non è propriamente corretta.
Tecnicamente, tutto ciò che inserisci nella parte superiore di un imbuto, esce da sotto.
Invece nel marketing più che di imbuto si parla di setaccio, dove ad ogni fase, l'imbuto si restringe e può entrare meno traffico.
Definizioni:
TOFU - Top of the Funnel = la sezione dove si trova la maggior parte degli utenti.
MOFU - Middle of the Funnel = la sezione nella quale scendono gli utenti che mostrano giù un interesse
BOFU - Bottom of The Funnel = è dove avviene la conversione. Gli utenti che scendono in questa fase del funnel sono coloro più vicini all'acquisto.
Il succo di tutto questo discorso?
Portare le persone dall'alto verso il basso. Dal top al bottom del funnel.
L'obiettivo è trasformare traffico freddo in tiepido prima, e caldo poi, prima di vendere qualcosa.
Avere dei referrals o passaparola è ottimo, ma non può essere la sola fonte di clienti. Se non sai convertire il traffico freddo, non crescerai mai e farai sempre fatica con la tua attività.
▶︎Ora, come si applica tutto questo ad Instagram?
è molto semplice, i tuoi contenuti sono un elemento del funnel il cui obbiettivo è:
scaldare gli utenti
sensibilizzarli riguardo un problema (il cui tuo servizio è la soluzione)
aumentare il loro grado di fiducia nei tuoi confronti.
ho evidenziato questa frase non per caso - "sono un elemento del funnel"
● POSTARE CONTENUTI NON È FARE MARKETING
● POSTARE CONTENUTI NON È UNA STRATEGIA
✅postare contenuti è solo UN ELEMENTO del marketing
Quindi se anche tu hai pensato almeno una volta:
"sono settimane/mesi che posto contenuti e ci metto pure tanto impegno, ma non arrivano clienti, perchè?"
allora quello che sto per dirti nei capitoli successivi di questa guida ti aprirà gli occhi su COME SI USA VERAMENTE INSTAGRAM per vendere.
Immagina di essere al mercato del pesce del paesello dove tutti i venditori stanno cercando di attirare l'attenzione gridando le loro offerte.
Se vuoi che i clienti si accorgano di te, potresti usare un cartello molto grande e colorato o magari iniziare a cantare una canzone che attira l'attenzione.
Esempio banale ma ti aiuta a capire il concetto: si chiama differenziazione.
Si tratta di trovare un posto speciale ed una voce che faccia spiccare il tuo contenuto.
Chi è il tuo avatar ideale di cliente? Come li aiuti? Quali punti dolenti puoi alleviare? Come puoi parlare di loro nel loro linguaggio? Come ti differenzi dai tuoi concorrenti?
Un posizionamento efficace dovrebbe permetterti di rispondere facilmente a queste domande.
Uno dei principi fondamentali dei social media è che ogni contenuto pubblicato deve essere orientato verso un obiettivo preciso.
Puoi quindi decidere di creare contenuti strategici che ti avvicinino al tuo scopo
oppure pubblicare senza una direzione chiara, sperando in risultati casuali (spoiler: questo metodo non funziona).
Naturalmente, sceglieremo la prima opzione.
Vediamo quindi come possiamo sviluppare contenuti che lavorino a nostro favore.
Il modo per ottenere risultati velocemente con il mio metodo è utilizzare Instagram come canale di vendita (creando dei contenuti che hanno gli obbiettivi di seguito riportati, non intrattenere o fare tanti like)
E investire una cifra in sponsorizzate per mandare traffico al profilo.
Quando creo i miei contenuti, lavoro tenendo a mente i 3 macro obbiettivi:
Educare
Intrattenere
Vendita
Approfondiamoli uno ad uno:
Questi risolvono problemi, danno consigli pratici da applicare, fanno riflettere su possibili soluzioni. Vediamo alcuni esempi:
▶︎ Come fare / Stp-by-step / Scopri come
Questo contenuto è pensato per risolvere problemi. Lo vedrai ovunque su Instagram perché funziona. Il mio profilo ne è pieno.
Trova i problemi che la tua audience di riferimento affronta e offri loro tutorial o video pratici su come affrontare e/o risolvere quel problema.
Esempi di gancio che nel mio settore funzionano molto bene:
"Ecco come scrivere una bio che funziona"
"Quanti contenuti postare a settimana"
"3 modi per aumentare le vendite del tuo profilo"
Se fossi nel settore fitness o salute:
"Ti svegli sempre stanco? Ecco perchè"
" Come alleviare il dolore alla schiena quando ti alleni"
" Quante calorie dovresti assumere per perdere peso?"
Insomma, ci capiamo. Questi sono contenuti che servono a far capire al tuo cliente target che conosci la materia, e che sai come risolvere i suoi problemi.
▶︎ Tools - Strumenti - Tutorial
Qui si apre un mondo di contenuti, e vanno anche discretamente "virali", se li sai fare.
Ognuno di noi per fare il proprio lavoro usa degli strumenti fisici o digitali (software, app, programmi) che può usare come base per creare contenuti.
Esempio:
"5 segreti di canva che non conoscevi"
"imposta Wordpress in questo modo se vuoi un sito super"
"Cambia questa impostazione a ***programma x*** per ottenere ***risultato y***"
Esempio 2:
"questo integratore può svoltare i tuoi allenamenti"
"La creatina fa perdere i capelli?"
"le app per perdere perso funzionano davvero?"
Mi fermo qui ma ce ne sarebbero a valanghe. Agganciarsi a un argomento controverso poi, aiuta ancora di più. Te lo spiego qui sotto, in Intrattenimento
▶︎ Trucchi
La gente ama i contenuti che forniscono loro un modo rapido e unico per risolvere un problema comune.
Trick, segreti, cose che non ti dicono, opzioni nascoste... tutte parole che fanno venire acquolina in bocca al consumatore medio di instagram (nonché potenziale cliente)
Questi servono per raggiungere un pubblico più broad (ampio) sacrificando spesso un po di traffico pulito, in cambio di più copertura. Vediamo alcuni esempi:
▶︎ Trend / opinione pubblica popolare
Le tendenze e i contenuti che riflettono un'opinione pubblica ampiamente popolare sono progettati per essere facili da consumare, perché è letteralmente ciò che le persone stanno già consumando e dicendo, e quindi non c'è praticamente alcuna resistenza da parte dello spettatore quando vengono esposti.
Link di esempi concreti:
▶︎ Meme
Ne ho fatto largo uso negli ultimi mesi. Sono contenuti di facile viralità, ma come al solito, il rischio di andare a intercettare un pubblico più "scarso" è alto.
Se utilizzerai questi contenuti ricorda che un grande lavoro di sensibilizzazione dovrai farlo in descrizione.
ne ho pubblicati una marea... basta che vai sul mio profilo e li trovi, non serve che te li elenco qui
▶︎ Sfruttare visibilità altrui
Sai perchè vanno tanto i programmi basati sul gossip? Perchè alla gente piace ascoltare pareri e fatti dei VIP. A te magari non frega nulla, ma non dimentichiamoci che il mondo NON è fatto di persone come me e come te, che stai leggendo questa guida perchè vuoi imparare e accrescere il tuo bagaglio di competenze.
Noi siamo la minoranza.
Il mondo è fatto di persone a cui piace intrattenimento "fast food"... quello che non ti lascia nulla di concreto in testa, però intanto la riempie.
Bene, il gossip è intrattenimento "fast food" e tu poi calvare l'onda a tuo favore.
Parla di personaggi noti e trova un applicazione nel tuo settore
Critica o elogia persone in trend (l'importante è che prendi una posizione netta, alla gente piace schierarsi mentalmente) ricordandoti sempre di non fare una sterile critica, ma di argomentare ed educare nel mentre
Link di esempi pratici:
Mio reel che parla Jannik Sinner
Quello su Jannik Sinner è stato in Esplora per circa 2 mesi... poi ovviamente l'argomento è caduto nel dimenticatoio
⚠️Attenzione: questi contenuti sono di facile viralità ma non farti abbindolare da like, commenti e interazioni.
NON puoi basare tutta la tua strategia su questi, perchè è intrattenimento, di conseguenza porta più traffico organico si, ma anche di minor qualità (persone che non hanno un problema definito o urgente)
Credo che il punto sia chiaro, non serve che mi dilunghi oltre su questo ;)
▶︎ Risultati dei Clienti
Questi contenuti sono ottimi per convincere e dare quel "calcetto" a chi sta valutando seriamente il tuo servizio. La riprova social funziona e funzionerà sempre. Raccogli quante più testimonianze e casi studio possibili
Post Lorenzo - Parquet venduti su instagram
Reel Giovanni - Personal Trainer
Testimonianze postate sul mio canale Youtube - le uso spesso nelle storie IG per far vedere i risultati dei clienti
▶︎ Analisi Caso Studio
Questo è un contenuto un pizzico più approfondito rispetto al precedente. Qui non stai solo dicendo "ecco il risultato che X cliente ha raggiunto" ma vai un pò più a fondo, spiegando:
📌 quali ragionamenti ci sono dietro una strategia usata
📌 perchè si è fatta una determinata scelta
📌 analisi di dati e numeri
Di solito questo contenuto è un video di circa 5-10 minuti, altre volte un caso studio può durare 40 minuti. Dipende da te e da quante cose vuoi inserire.
▶︎ Trasformazione
Questo è un contenuto che ispira e motiva. E alle persone piace poter pensare: "che figo! se ce l'ha fatta lui, perchè io non dovrei riuscirci?"
Per esempio, io racconto spesso (anzi in realtà neanche troppo) di come sono passato da pulire i condomini di Roma, a trasferirmi a Lisbona con un business da oltre 50.000€ al mese e un team di 6 persone.
Importante, devi concentrarti su dove i tuoi clienti vogliono essere, non solo menartela e basta...
E non deve neanche essere necessariamente eclatante, puoi condividere piccoli traguardi e risultati che hai raggiunto.
▶︎ Caroselli + CTA
Esempio:
dare valore non è una strategia di marketing
Approfondimento: Storie Instagram
Apro una parentesi sulle storie instagram perchè è impossibile non menzionarle.
Ad oggi, sono il punto di contatto migliore per vendere e ricevere richieste in target.
Le storie hanno un vantaggio rispetto ai post sul profilo:
Vengono viste e e percepite come più "vicine" a te. Grazie a queste si instaura un legame di fiducia con i potenziali clienti che ti seguono.
Ecco perchè ne faccio grande uso nel mio profilo, organizzandole e pianificandole per settimane, così da non lasciare giorni vuoti.
Cadenza consigliata: 6-10 storie al giorno.
Ripartizione percentuale: 33% consigli, valore, "dito nella piaga" in forma parlata o testuale - 33% riferimenti al tuo lavoro, casi studio o testimonianze - 33% vita personale
Grazie alle storie puoi dare continue conferme agli utenti che ti seguono rispetto alla tua competenza e preparazione, e sensibilizzare giornalmente gli utenti sulle conseguenze che una mancata risoluzione al loro problema può portare.
Dato utile: l'80% delle mie vedite avviene tramite persone che assiduamente guardano le mie storie e dopo un po si convincono che siamo i migliori.
Accantoniamo per un attimo la parte strategica, ed entriamo un po più nel tecnico-pratico di come creare un contenuto.
Ti avevo promesso che sarebbe stata TOP questa guida ;)
Tuttavia, per quanto possibile e senza fretta (ma neanche troppa calma) organizzati per migliorare sempre di una tacca la tua qualità, sfruttando i consigli e i prodotti qui riportati
Andremo ad analizzare
Postazione e Luci
Audio
Video
Atteggiamento (importante!)
Approfondiamoli uno ad uno:
Questa è la mia postazione da lavoro.
Te la mostro così che tu possa comprendere il punto di arrivo.
Perchè si, questa qui è la postazione che io definisco perfetta e che restituisce il risultato migliore e più professionale possibile
⚠️ATTENZIONE: questa è una postazione da studio (è evidente) ma al termine di questo capitolo ti faccio vedere anche come girare contenuti se non hai uno studio.
Veniamo a noi.
Quello che rende una postazione perfetta per i video in studio è:
1️⃣
uno sfondo pulito e possibilmente con un colore tenue
2️⃣ distanza di almeno 1 metro del soggetto dallo sfondo
3️⃣ Una luce davanti al soggetto + una luce dietro al soggetto che punta sulla superficie posteriore
4️⃣ Nessun elemento di disturbo. Solo 1 massimo 2 oggetti di scena collocati in modo da bilanciare la composizione
Se non disponi di un led da posizionare davanti a te per illuminarti, puoi utilizzare la luce di una finestra.
Ad ogni modo, più la postazione è pulita e ordinata, migliore sarà l'impatto visivo.
Tuttavia, ci sono alcuni settori e nicchie che possono fregarsene completamente di tutto ciò che ho appena detto e fare video rompendo tutte le regole, te li mostro tra poco.
L'audio pesa per più del 50% sulla riuscita di un contenuto
Se giri un video con una bassa qualità e un buon audio probabilmente andrà bene, ma non si può dire il contrario.
Quindi devi procurarti un microfono buono, oppure essere in un ambiente in cui anche il cellulare performa bene - non deve esseri eco, rimbombo, riverbero e rumori di fondo.
Consiglio un microfono wirless da attaccare al telefono oppure un microfono da studio USB.
Qualche anno fa ti avrei detto che il video doveva essere perfetto, super qualità, 1080p, full hd.
Oggi ti dico:
qualità godibile, basta che non sia un Nokia del 2007, il resto va' bene tutto.
Tik Tok ci insegna che i video genuini e grezzi funzionano meglio di quelli pubblicitari con camere da Hollywood
Quindi se hai un Iphone dal 11 in poi, sei a posto, per esempio.
Atteggiemento e Carisma
Questo punto è purtroppo molto trascurato ma incide per il 70% sui risultati del tuo video.
Prima di girare un video ricorda che devi:
✅ indossare il tuo sorriso migliore
✅ parlare come se stessi spiegando qualcosa a un bambino di 6 anni
✅ Essere veloce
✅ Avere un ritmo incalzante
✅ Trasmettere competenza e fiducia.
Questo, amico mio, è più difficile di qualsiasi altra cosa nel processo di realizzazione contenuti.
Puoi avere anche il mio studio per girare ma se sei:
🫣 noioso
🫣 monotono
🫣 impacciato
🫣 lento
🫣 confuso
🫣 impaurito
Allora non funzionerà mai.
Quando si girano video in cui c'è poco materiale visivo da mostrare (come il mio, quello della consulenza) è ancora più importante mettere in gioco il carisma.
Se sei invece un professionista che, per esempio, ha uno studio di osteopatia, puoi arricchire i tuoi contenuti con esempi di esercizi, esempi di posture e coì via...
Se vuoi richiamare lusso, non puoi presentarti in shorts
Insomma, cura il tuo outfit, il tuo reel potrebbe essere visto da 100.000 persone o più, non trascurarlo!
Ma io non ho uno studio, e non ho tutta quella attrezzatura
Bene allora andiamo ad esclusione:
cosa hai? Un telefono? Solo quello?
ok, puoi comunque girare ottimi contenuti, dovrai mettere sul piatto altre qualità riconducibili a quello che ti dicevo prima: carisma, atteggiamento e creatività
Ti faccio vedere esempi di video miei
Esempio 1 - solo telefono e creatività, niente microfono, niente luci, niente studio.
Esempio 2 - solo telefono e una buona ambientazione
Esempio 3 - telefono, microfono e ambientazione
Esempio 4 - telefono in giro per la città
E ti faccio vedere anche Lorenzo, il cui lavoro impone di mostrare oggetti davanti la videocamera:
Come vedi, ti serve solo una buona dose di "cazzimma" e creatività, e un microfono da 20-30€ 🙂
Riprendiamo il funnel introdotto nel capitolo precedente e iniziamo ad aprirlo nelle sue varie sezioni.
Se guardassimo il funnel dall'alto, ora abbiamo appena completato il passaggio "educazione"
Ti ho spiegato come creare contenuti per educare intrattenere e vendere.
Adesso, dovremmo scendere al passaggio successivo, le chat.
Invece interrompo il nostro flusso, e faccio un passo indietro.
Parliamo di TRAFFICO
Ebbene si, senza traffico puoi fare tutti i contenuti che vuoi, ma farai una fatica enorme a tirar fuori qualcosa da "sotto"
Qui ti si aprono due strade, come ti dicevo all'inizio:
1️⃣ creare contenuti sperando vadano virali (sul target giusto) e portino clienti
2️⃣ fare campagne pubblicitarie per velocizzare tutto il processo e mettere più benzina alla macchina.
La prima opzione è l'unica percorribile per chi non ha soldi. Non ti resta che aspettare e tra qualche mese magari peschi il tuo primo cliente, soprattutto se sei un profilo molto piccolo.
La seconda opzione è per chi vuole fare sul serio e tratta il suo profilo come un asset aziendale sul quale investire parte del fatturato.
Te la faccio semplice:
Scegliamo 3-5 contenuti che abbiamo creato e che, ripetiamolo:
📌 sensibilizzano verso un problema urgente
📌 sono "fatti bene" secondo le indicazioni date nel capitolo precedente
📌 ci sia un gancio accattivante, del valore e una CTA.
i video scelti devono seguire un framework preciso (altrimenti avrai dei costi spropositati e attirerai persone non in target sul tuo profilo)
Clicchi sul pulsanti blu "PROMUOVI" per iniziare la sponsorizzata.
⚠️Attenzione, questo è il metodo meno indicato per fare le ads, va bene per spendere i primi spiccioli ma sappi che:
● stai pagando di più per singola visita
● non riesci ad ottimizzare e controllare i dati
● sponsorizzare da telefono comporta un 30% in più di tassa se hai apple - fonte
Quindi ancora meglio, lanciare le ads dal Business Manager. Ti basta selezionare "Campagna obiettivo traffico" e destinazione "Profilo Instagram", e poi selezionare quello corretto.
In questo modo, avrai più controllo sui dati.
E' piu difficile e non sai come fare? Eh lo so... per questo ci sono agenzie come me che fanno il lavoro sporco per professionisti consulenti e attività che vendono servizi.
E tu dirai: "perchè non me lo spieghi?"
Perchè nel momento esatto in cui finisco di scrivere questa guida le impostazioni e la visualizzazione grafica del Business Manager è cambiata, rendendo questa guida obsoleta, ergo, dovrei ogni settimana venire qui ad aggiornare la guida.
Sarò sincero, affrontare Meta da soli oggi, senza una guida, è folle.
E lo so, pensi che io te lo dica per tirare acqua al mio mulino, ma fidati, è davvero così.
Immaginati senza una guida a:
❌ pensare e ideare contenuti che funzionano
❌ affrontare la schizofrenia e i problemi di Meta
❌ trovarvi con un profilo shadowbannato
❌affrontare i cambi di algoritmo
Instagram non é più quello di 1 anno fa, si sta inasprendo molto. Ma avere la guida di un partner può salvarvi il business.
A buon intenditor...
Torniamo a noi 👇
Creiamo dei video ad hoc per questa
Partiamo con €5-10 al giorno per singolo video, e aumentiamo man mano che raccogliamo dati e chiudiamo vendite.
Non puntare su un singolo cavallo. Se hai 20€ al giorno di budget, invece che metterli tutti su un video, metti 5€ in 4 video diversi.
Se €5-10 ti spaventano, pensa che mentre scrivo questa guida sono a €700 al giorno di spesa pubblicitaria, quindi immagina quanto puzza la cacca che mi sto facendo addosso😵
Per dirti che, non devi aver paura di investire. Più soldi = Più dati in meno tempo = Test più brevi.
Cosa analizzare settimanalmente e mensilmente:
● Costo per visita al profilo
● Costo per nuovo follower
● Costo per appuntamento
● % conversione followers
● % conversione calls
● Totale fatturato
Consiglio: dopo le prime conferme che la macchina sta funzionando metti più benzina! Aumenta il budget.
Riprendi nella mente l'immagine del funnel.
Più acqua metti nella bocca superiore dell'imbuto, più ne uscirà sotto! Quando la macchina funziona, si tratta di aumentare il volume ;)
Probabilmente, se ti trovi nella situazione in cui non vedi risultati, non riesci ad aumentare clienti o guadagnare quanto vuoi è perche:
non hai capito che esistono solo due modi per avere clienti
👉 Essere un pescatore,
👉 Essere un cacciatore.
Entrambi lavorano con i pesci, ma hanno due approcci totalmente differenti!
Probabilmente ti hanno insegnato il metodo della pesca fino ad ora. Con la storiella del “il cliente non si cerca si attrae”.
Che va benissimo eh, lo dico sempre anche io, il problema è che tu continui a usare solo questa strategia.
Significa che butti la lenza con l’amo ( i tuoi contenuti) e aspetti che i pesci (i clienti) scelgano il tuo amo.
Ore e ore a creare contenuti pregando che qualcuno ti contatti beh caro amico mio... stai fresco!☹️
Perchè?
Perchè nel tuo stesso laghetto ci sono migliaia di persone che pescano proprio come te.
Quindi prima che il pesce arrivi al tuo amo, tu muori di fame. Ergo, i clienti se li prendono gli altri.
Devi imparare ad affiancare al tuo lavoro di pesca anche la caccia. Significa che i clienti devi andarteli a prendere tu!
La caccia è un po lo stesso discorso delle sponsorizzate. Ti permette di velocizzare un qualcosa che probabilmente avrebbe impiegato mesi per funzionare (soprattutto all'inizio)
Non importa quanto guadagni.
Non puoi basarti solo e soltanto sulla pesca, perchè ogni giorno, nel tuo stesso lago, ci sono esche nuove pronte a prendersi i tuoi pesci.
Tuffati nel lago e usa quel dannato fucile per pescare i tuoi pesci!
è assolutamente ciò che fa la differenza tra un business che arranca sui 2-3k al mese e uno sui 20.000€ al mese
Non mi credi? Diamo un’occhiata ai numeri.
Il mese scorso siamo riusciti a generare 48 chiamate con potenziali acquirenti.
70% circa scartate dopo pochi minuti, perchè non rispettavano i requisiti di una collaborazione con noi
Tasso di chiusura delle call restanti? Il 50% chiusi per importi che vanno dai 2000€ ai 15.000€
Lascio a te fare i calcoli
Il processo di vendita tramite Messenger è composto da 4 fasi.
Ti spiegherò ogni passaggio in dettaglio.
Ma prima c'è da chiarire una cosa, che molte persone non comprendono.
Quello che facciamo non è SPAM, non è chiamate a freddo, non è centralino promozionale.
Questa roba NON funziona e non è di alcun beneficio ne per te ne per il tuo cliente.
Il modo in cui devi operare invece è CLIENTE - CENTRICO
Significa che la conversazione è basata su
📌 Quello che il cliente ci rivela
📌 Quello che il cliente desidera.
📌 I problemi che il cliente ha
📌 Gli obbiettivi che vuole raggiungere
NON quello che tu hai da vendere.
Immagina una situazione di questo tipo:
Grazie alla strategia di acquisizione traffico spiegata nei capitoli precedenti, hai un abbondante flusso di nuovi follower giornalieri
Tu sei un cacciatore giusto? Vai a caccia, non aspetti che qualcuno ti contatti, bensì inizi una conversazione gentile
“Ehi Luca, ho visto che hai iniziato a seguirmi! piacere di conoscerti e grazie del supporto! Di solito chi inizia a seguimi è perche sta cercando un modo per aumentare i clienti con instagram, è anche il tuo caso?”
Fine. Semplice, breve, efficace.
Cerca sempre una base in comune per contattarlo. Già solo questo, fa aumentare di molto la probabilità di risposta.
Inoltre, il messaggio deve sempre terminare con una domanda.
Non vorresti mai mandare un messaggio fine a se stesso, che gli utenti visualizzano e non rispondono.
Una volta che il prospect ti risponde, lo step successivo è capire se ha un bisogno, un desiderio, un obbiettivo che vuole raggiungere.
Costruendo un ecosistema con il metodo ATTRAZIONE - EDUCAZIONE - VENDITA come spiegato nei capitoli precedenti, è molto probabile che le persone abbiano già familiarità con te quando le contatti e, pertanto, siano ricettivi rispetto a ciò che fai.
Ma occhio a non sbagliare in questa fase...
Quelli che non sanno utilizzare la chat per vendere in modo efficace iniziano subito a parlare del loro progetto, di quello che vendono, sono "pressanti" con domande tipo: "allora? ti interessa?"
Così stai letteralmente bruciando i contatti
📌Se nella fase 1 volevi una risposta, nella fase 2 devi gestire quella risposta e portare avanti la conversazione nel modo corretto.
Con i miei clienti, costruiamo insieme uno script personalizzato adatto alla loro nicchia e ai servizi che offrono
Ma quello che posso tranquillamente consigliare anche a te è il semplice:
❓FARE DOMANDE.❓
Le domande hanno la capacità di scavare a fondo nei reali motivi, bisogni e desideri di una persona.
E il tuo obbiettivo è farli emergere per vedere se hai la possibilità di aiutare quella persona.
Ma attento... anche qui non devi agire a caso, altrimenti ti ritrovi a fare domande senza senso tipo:
Quanti cani hai? Dove vivi? Oggi piove da te? 🫣
No...
Quello che vuoi è fare domande congruenti con il bisogno che ha quella persona.
Sei all’ultima fase della conversazione
Qui devi andare al dunque, e se puoi aiutare quella persona, gli offri la soluzione.
⚠️ATTENZIONE, non sto dicendo di vendere, ne proporre i tuoi servizi.
L'obbiettivo di questa fase è Fissare una Call conoscitiva
Ad esempio:“Capito Luca, aiuto tutti i giorni le persone nella tua situazione a risolvere questo problema. Se riuscissi a organizzare una call (con il team) per conoscerci e capire se possiamo aiutarti, ti farebbe piacere ?”
Una volta che il prospect risponde affermativamente, prosegui con il fissare la call insieme.
IMPORTANTE: Dovete avere un appuntamento specifico.
Non: "dai un giorno di questi ci sentiamo"
Eheheh... credevi fosse finita?
Pensi che appena mandi il link per fissare la call le persone sono smaniose di prendere un appuntamento con te?
Pff... pivello
Ora devi rimboccarti le maniche e lavorare di FOLLOW UP.
Finche l'utente non prenota (soprattuto dopo che ha risposto affermativamente alla tua proposta di call) devi andare giù martellante con i follow up.
Sai cosa ti impedisce di farlo o ti starà già facendo storcere il naso? Il tuo mindset.
"ma se non mi ha più risposto non è interessato"
"non mi piacere essere aggressivo/a, non sarò insistente"
"ho paura di infastidire la persona, non voglio che pensi voglia vendere a tutti i costi"
"se gli scrivo ancora penserà che sono disperato"
Questo è ciò che ti separa dal raggiungere i tuoi obbiettivi economici con instagram.
Il follow up non è aggressivo, non è fastidioso e non è superfluo.
E' vitale e indispensabile.
Senza follow up, la tua possibilità di trovare clienti con instagram si riduce di circa il 60%
Voglio chiudere questo capitolo della relazione lasciandoti un po di materiale utile.
Questi sono strumenti che io stesso uso per la mia azienda, senza i quali non avrei un quadro completo di cosa sta succedendo.
Alcuni strumenti più avanzati mi perdonerai, ma li condivido solo con i miei clienti. Fogli per tenere traccia di entrate,spese, rate in corso, compensi del team, spesa pubblicitaria ecc...
Ma intanto...
Una volta iniziata una conversazione con un utente, dovresti essere in grado di portarlo in chiamata con 4-5 scambi di messaggi.
Ma come mi assicuro il maggior numero di prenotazioni con me (anzi con il mio team)?
Vediamolo sotto:
Disponibilità del Calendario
Avere pochi slot disponibili per i leads diminuirà drasticamente gli appuntamenti che prenoterai.
Averne troppi influirà negativamente sulla percezione perchè un professionista impegnato e competente non ha l’agenda sempre vuota
Quindi quanti slot lasciare liberi? Quante call al giorno?
Non lasciare libero il calendario per più di 7 giorni a partire da ora.
Se siamo al 1 settembre, tu non vuoi che un lead prenoti una call per il 28 settembre. E’ una call persa già in partenza, perchè il lead si fredda, si dimentica e non sei in grado di mantenere “caldo” il lead.
Voglio che le persone che guardano il mio calendario di lunedì, possano schedulare massimo fino a lunedì prossimo, non oltre ( e già è tanto)
Inoltre non vuoi che il lead pensi: “oh, questo non ha un cacchio da fare, è tutti i giorni libero fino al mese prossimo”
Disponibilità tra una call e l’altra.
Una call conoscitiva (chiamata anche Discovery) dovrebbe durare circa 20 minuti. Una 2° call (chiamata anche demo) dovrebbe durare 40 minuti.
Spesso però, e questa é una chicca data dall’esperienza, le call che dovrebbero durare 40 minuti durano 1 ora e mezza.
Ma tu hai in altra call prenotata nello slot successivo. Quindi che fai? Interrompi quella che stai facendo per entrare nella successiva?
Mai farlo. La trattativa va portata a termine anche dovesse durare 2 ore. Magari l’appuntamento successivo è con un lead freddo e non intenzionato ad acquistare. E tu hai mollato una trattativa, per una call meno buona.
Ecco, il problema va risolto a monte.
Tra una call e l’altra ci deve essere sempre un “cuscinetto di emergenza”
Consiglio 30 minuti tra il termine di una call e l’inizio della successiva. Puoi impostare questa opzione nel tuo calendly o qualsiasi programma utilizzi.
Preavviso sugli Appuntamenti
Quando imposti il tuo calendario ci sarà un’opzione che chiede qualcosa di simile a “quanto preavviso vuoi da qualcuno che prenota un appuntamento?”, che essenzialmente significa quanto presto qualcuno può parlare con te dal momento della prenotazione.
Esempio: se imposti 24h, vuol dire che posso schedulare un appuntamento con te solo da tra 24h e da lì in avanti, non prima.
Quando qualcuno prenota il suo appuntamento, è al massimo della sua curiosità, motivo per cui sta prenotando un appuntamento con te.
Per ogni ora che passa dopo che l’appuntamento è stato prenotato, la loro curiosità/desiderio per il tuo servizio si riduce.
Ridurre questo tempo il più possibile aiuterà con il numero di leads che si presentano agli appuntamenti.
Un periodo di preavviso di 24 ore è raccomandato, non prima, non oltre.
Non prima perché se ti prenoto una call tra 3 ore, e te ne accorgi 20 minuti prima della call, non é il massimo dover rimandare.Serve quindi del tempo utile per preparasi.
Se il primo slot disponibile è tra una settimana, il suo interesse andrà ad affievolirsi
Cosa mandare prima della call
Il tuo lavoro non finisce con la prenotazione della call.
Anzi, dal momento in cui il lead fissa l’appuntamento, a quando effettivamente si farà la call, il tuo compito é quello di “tenerlo caldo”
Come?
Con del materiale di nutrimento di cui disponi: guide pdf, video approfonditi ed esplicativi del servizio che offri, testimonianze
Ti suggerisco di farti sentire ogni 2 giorno fino a che non arriva il giorno della call.
Non forzare l’utilizzo di strumenti online
Se vendi ad imprenditori online, Zoom/Meet va benissimo. Ma se vendi alle attività locali, utilizzare una semplice chiamata al cellulare come prima interazione funzionerà molto meglio. Entrare in una Zoom call per un ristoratore di 55 anni che non usa il laptop praticamente mai ha una frizione altissima.
Consiglio per ottimizzare la produttività:
Non tenere aperti degli slot a caso sul calendario. Uno alle 10:00, uno all 15:00 uno alle 19:00. Avere le giornate spezzate dalle call sporadiche non è il massimo.
Organizza il tuo calendario in blocchi. Esempio: Lunedì - mercoledì - venerdì Mattina, e martedi giovedì e sabato pomeriggio.
Questo darà a te più facilità di gestione, e al lead più scelta e varietà di disponibilità
Se prenotano stai essenzialmente costringendo i tuoi potenziali clienti a scegliere un orario che potrebbe non essere conveniente per loro. E se anche prenotassero comunque perché il loro dolore per il loro problema è alto…
Dopo alcuni giorni, il loro dolore per il tuo servizio/prodotto diminuirà e all’improvviso, l’orario che hanno prenotato non andrà più bene per loro e semplicemente non si presenteranno.
Assicurati di avere il maggior numero possibile di slot aperti in modo che i leads possano scegliere gli orari più convenienti per loro.
Ci sono tre situazioni diverse in cui i clienti ti ghostano:1
Prima di fissare la call
Dopo aver fissato la call
Dopo aver fatto la call e aver presentato la tua offerta
Analizziamole singolarmente.
il tuo lavoro è stato fatto egregiamente, hai seguito le indicazioni che ti ho fornito qui sopra alla lettera.
La conversazione si è sviluppata per un bel po e non è stata uno scambio veloce e freddo di messaggi ma l'utente sembrava coinvolto nella conversazione:
Arrivi alla fase di proposta gentile, il lead ti dice di si, che sarebbe contento di fare una call, e poi puff.
Sparisce.
Gli mandi il link con il questionario per fissare la call e non risponde più.
"cosa avrò detto di male?" penserai tu.
"ecco lo sapevo... ha letto la domanda sul budget e si è impaurito... lo sapevo che avrei dovuto togliere quella domanda"
Calma, respira. Vediamo cosa succede:
📌 Scenario 1:
Il lead ha davvero letto la domanda sul budget e si è tirato indietro.
Perfetto, meraviglioso. Così deve essere!
Il questionario ha adempiuto il suo scopo: ovvero filtrare un perditempo che sarebbe venuto in call solo per farti perdere 30-40 minuti del tuo tempo, lamentandosi dei suoi problemi che ORA non ha la possibilità di risolvere.
La domanda sul budget è fondamentale.
📌 Scenario 2:
Il lead vede il cliccare sul link + scegliere una data + compilare un questionario come uno sbatti non necessario.
Bene, anche qui, che senso ha portare in call una persona che non ha voglia di prenotare e non rientra tra le sue priorità risolvere quel problema?
📌 Scenario 3:
Semplicemente si è dimenticato, ma ciò non significa che non sia interessato 🙂
▶︎ Piccolo approfondimento per chi ha già un team di venditori / commerciali:
Le istruzioni menzionate sopra sono per un solo-preneur che deve gestire anche la fase commerciale.
E' evidente che il compito del team vendita è proprio quello di lavorarsi anche quei lead meno caldi, più diffidenti, più incerti.
Per chi ha già un team vendita, consiglio di lasciare il questionario di prenotazione call meno stringente. Aumenterà il tasso di prenotazione (ma si, diminuirà anche la qualità del lead, amen). Sarà il venditore assegnato a gestire la trattativa al meglio delle sue capacità convertendo anche il lead più rognoso.
La situazione che NON in azienda, è avere venditori imborghesiti che vogliono il lead stra-filtrato e sono capaci solo di chiudere quelli con i soldi in mano. A buon intenditor...
Questa situazione non capita spesso, ma la includo, almeno sei preparato.
Conversazione in chat andata bene -> il lead fissa la call
Gli scrivi il giorno prima della call per confermare l'appuntamento (lo fai vero?) e non ti risponde...
"Vabbè.." penserai tu, "magari è impegnato, domani ci vedremo in call"
L'indomani ti presenti puntuale all'appuntamento, ma dall'altra parte non si connette nessuno.
Lo chiami, non risponde.
Ecco questo è il caso di ghost più odioso di tutti. Perché maleducato.
Questo è il caso in cui il tuo atteggiamento, se mai riuscirai ad entrarci in contatto successivamente, deve cambiare.
Sei un professionista, non la badante del suo cane (che merita comunque rispetto)
Quindi ok, ci sta che possano essere imprevisti, ma la mancanza di rispetto no.
Sii assertivo, ristabilisci il tuo posizionamento e fagli capire che non stai a perder tempo.
Questa situazione non capita spesso, ma la includo, almeno sei preparato.
Conversazione in chat andata bene -> il lead fissa la call
Gli scrivi il giorno prima della call per confermare l'appuntamento (lo fai vero?) e non ti risponde...
"Vabbè.." penserai tu, "magari è impegnato, domani ci vedremo in call"
L'indomani ti presenti puntuale all'appuntamento, ma dall'altra parte non si connette nessuno.
Lo chiami, non risponde.
Ecco questo è il caso di ghost più odioso di tutti. Perché maleducato.
Questo è il caso in cui il tuo atteggiamento, se mai riuscirai ad entrarci in contatto successivamente, deve cambiare.
Sei un professionista, non la badante del suo cane (che merita comunque rispetto)
Quindi ok, ci sta che possano essere imprevisti, ma la mancanza di rispetto no.
Sii assertivo, ristabilisci il tuo posizionamento e fagli capire che non stai a perder tempo.
Apro una parentesi sulla delega, argomento necessario per chiunque vuole scalare oltre i 10-15k al mese.
Ho personalmente aiutato decine di personal brand a scalare e un pattern frequente che ho incontrato è la difficoltà di gestire tutto da soli oltre i 15k.
Ho conosciuto pochi professionisti eccellenti che da soli sono riusciti a rimanere stabili sopra i 15k netti. Si contano sulle dita di una mano.
Io per esempio, ho iniziato a strutturarmi prima di averli raggiunti. Già intorno ai 7-8k al mese, ho cercato i primi venditori telefonici.
Ma questo perchè volevo andare più veloce invece di crescere piano piano, e infatti il salto da 8 a 30k mese è stato repentino.
Quindi, ecco i miei 4 suggerimenti per una delega efficace ed ottimale
un problema di molti professionsti che tentano di fare il salto ad imprenditori è che non sanno fare una cosa, quindi la delegano. Attenzione, non significa che devi saper fare tutto. Ma ci sono alcunee aree che DEVI padroneggiare prima di delegare.
Queste sono:
● l'erogazione del servizio
● la vendita (negoziazione)
● il marketing.
Sul primo punto non avrai problemi, del resto sei un professionista del tuo campo proprio perchè saprai fare bene il tuo lavoro. I successivi 2 punti però sono quelli su cui molti vengono meno.
E quindi cosa succede:
"delego il marketing perchè io non ne voglio sapere nulla"
"delego la vendita perchè io non so vendere"
Male. L'attività è la tua e in quanto imprenditore, tu DEVI saper fare marketing e DEVI avere padronanza della negoziazione. Non parlo di tecnicismi, non parlo di saper installare un pixel di Meta su Wordpress o altre cose tecniche. Quello puoi delegarlo ad uno smanettone.
Quello che però devi controllare è la strategia. Quella è, e sarà sempre sotto il tuo controllo.
Infatti molti cosa fanno? Prendono una agenzia di marketing senza capire cosa stanno facendo, e senza dargli alcuna direzione, perchè in teoria se sono una agenzia di marekting sapranno loro cosa fare no? Sbagliato.
Stessa cosa vale per la vendita, di cui parliamo tra un attimo.
Anche perchè... se tu sai solo fare il servizio, ma non sai vendere e non sai fare marketing, di certo non starai già guadagnando 15k al mese. Ti barcameni tra i 2 e i 5k al mese, giusto?
Bene, e allora come paghi le persone a cui deleghi? Non hai soldi per pagarli.
In percentuale? Ok... quanto? 10%?
10% di 5000€ sono 500€.
Una persona che guadagna 500€ sta un mese massimo due con te, poi se ne va.
Non aggiusti con la delega un attività che fattura poco. Anzi, aumenti le variabili e la difficoltà di gestione.
E' evidente auindi che PRIMA devi aumentare i tuoi guadagni e il tuo fatturato imparando i 3 punti menzionati sopra, e solo DOPO deleghi.
"eh ma io sono già saturo, ho bisogno di qualcuno che mi da una mano adesso" - Se sei saturo sotto i 10.000€ al mese stai lavorando male, devi ristrutturare la tua offerta. Non c'è altro. Ti serve un intervendo di un consulente altrimenti sarai sempre in un loop infinito di frustrazione e stress.
Il piano che seguo con i clienti è il seguente:
1️⃣ seguirli per l'applicazione di quanto scritto lungo questa guida (e per evitare errori) su offerta, prezzi, contenuti, social funnel, chat, vendita e campagne pubblicitarie.
2️⃣ portarli a 7-10k al mese con un 80% di margine, senza un team.
3️⃣ inserire le prime figure ( editor, setter, venditori o collaboratori)
La prime attività da delegare solo quelle prettamente tecniche e dal basso valore economico.
Esempio:
editing dei video, creazione grafica dei caroselli ( il contenuto devi scriverlo tu), copertine dei reel, creazione di funnel, impostazioni email marketing ecc...
Le persone a cui deleghi questo sono gli operativi. Non devono pensare, non devono necessariamente conoscere la strategia (molte volte non la capiranno), devono solo eseguire i compiti e le istruzioni che gli dai.
Fatto questo, si passa alle figure più delicate, da cui dipende strettamente il fatturato e la crescita della tua azienda.
Se l'attività cresce bene la proporzione da mantenere è la seguente:
1 venditore ogni 2 che erogano il servizio.
Non puoi avere 5 venditori e 2 persone a erogare il servizio ( tu e un coach/collaboratore) Sai perchè te lo dico?
Perchè è un errore che ho fatto io. C'è stato un periodo in cui la mia attività era totalmente sbilanciata nella sfera commerciale, perchè si dava più importanza ai nuovi clienti in ingresso, rispetto che quelli già dentro.
Mantenere dentro i clienti e fare in modo che rinnovino è meglio che puntare sempre sulla nuova acquisizione.
Capito questo, ecco le due strade che ti trovi davanti quando si parla di assumere venditori:
1️⃣ prendi gente senza esperienza, li formi per mesi consapevole che possono "bruciarti" dei contatti"
2️⃣ cerchi gente formata, competente e abile con la vendita.
Il problema? è che è piu facile trovare un unicorno che un venditore del secondo gruppo. La ricerca di venditori in gamba è una delle criticità di tutte le aziende e i player di mercato piu o meno noti. Da quando mi sono trasferito a Lisbona, sono in contatto con diversi imprenditori, con aziende anche più grandi delle mie, e il problema è sempre lo stesso: "non si trovano buoni venditori."
Quindi, spesso, è molto meglio cercare una persona senza esperienza ma spigliata abbastanza in grado di tenere una trattativa. Ah, venditore non è sinonimo di "buona parlantina" come ci hanno sempre detto. Un buon venditore sa prima di tutto ascoltare e fare domande. Parla meno di quanto ascolta.
In ogni caso, ecco le caratteristiche che devi e non devi cercare in un venditore:
❌ vuole portare il peso della corona, vuole un suo business e sta già cercando di avviare un suo progetto imprenditoriale.
E' innegabile che un venditore abbia una mentalità imprenditoriale, altrimente farebbe il dipendente, ma un campione riconosce un altro campione. Quindi un bravo venditore sa che il suo posto sarà al fianco dell'imprenitore, diventando Sales Manager magari. Ma se l'atteggiamento è quello di "voglio avere qualcosa per conto mio" la collaborazione è sbagliata in partenza.
❌ "Voglio fare almeno 10k al mese nei prossimi 3 mesi"
Questa è gente con il cervello scollegato... è uscita da qualche corso dove gli hanno detto che il venditore è una roba facile e dove si possono fare un sacco di soldi. Magari hanno già venduto per qualche infobusiness o personal brand nei precedenti anni, quando vendere online era MOLTO più semplice e più che venditori erano collezionatori di depositi e acconti.
Sono persone pericolose perchè entrano in azienda, appena si accorgono che devono farsi il culo davvero ( e non quello che loro pensano quando scrivono nella candidatura "sono pronto a fare tutto il necessario") mollano, e cercano un altro fiore da impollinare, senza sapere che non riusciranno mai a concludere nulla.
❌ Collabora già con altre aziende / può lavorare solo 3 ore al giorno
Può andar bene all'inizio se valuti che il profilo è interessante, ma deve esssere disposto a lasciare l'attività per la quale collabora, dedicando esclusività a te entro 2-3 mesi dall'inizio dell'ingaggio. E qui si torna al punto di prima, per avere venditori che ti danno esclusisività, devi dargli lead, contatti, lavoro!
Non puoi pretendere esclusività e poi dargli 3 call a settimana. A nessuno piace perdere tempo. Quindi se non sei ancora in questa situazione, riparti dai primi punti di questa guida e lavora sul marketing.
Ok, può bastare.
E' pur sempre una guida, non un libro.
Avrei decine di altri argomenti da trattare... ma ogni argomento (marketing, vendita, delega ecc..) richiederebbe un libro specifico a se stante.
Ci stavi prendendo gusto eh? Eh... lo so, sentirai un vuoto ora che la guida è finita, come quando muore il protagonista della tua serie preferita.
Ma prima di salutarci, da buon imprenditore, non posso lasciare questa guida senza una CTA, altrimenti tutto quello che ho appena detto qui sopra va a farsi benedire.
Io ti ho dato del valore, tanto valore. Secondo me, una guida così non l'hai mai letta.
Ora sta a te decidere se imbarcarti da solo in questa avventura piena di insidie con il rischio di:
❌ perdere altri mesi dietro contenuti che non funzionano
❌ bruciare contatti, lead e potenziali clienti
❌ trovarti shadowbannato, o da solo ad affrontare quello schizofrenico di Meta
❌ bruciare soldi in campagne pubblicitarie che non funzionano e non portano contatti
❌ costruire male un team, delegando alle persone sbagliate che ti fanno perdere tempo o ti rubano i clienti.
❌ essere più frustrato, stressato e innervosito di prima
oppure affidarti a me e al mio team per velocizzare i tuoi risultati, mettendo il BOOST
Ho già aiutato personalmente centinaia di professionisti, freelance, consulenti, coach e attività che vendono servizi.
Siamo i migliori per quanto riguarda scalare e far fatturare personal brand su instagram. Lo dico senza esitazione.
Ma posso asserirlo perchè ho addirittura un canale YouTube SOLO PER LE TESTIMONIANZE
Quindi, se vuoi che ti aiuti a creare o scalare il tuo business di servizi:
📌 Che attiri clienti anche se non sei portato con i tecnicismi
📌 Che in trasforma sconosciuti in clienti paganti
📌 Che ti permette di guadagnare di più, ma avere anche più tempo libero.
Guarda il video e candidati per lavorare con noi qui
io ti saluto...
e ti auguro un esplosiva crescita!🚀
Rick ;)